Ogni giorno Archivio: 8 Gennaio 2016

NOVITA’ INTRODOTTE DALLA LEGGE DI STABILITA’ 2016
La Legge di Stabilità 2016 ha introdotto alcune interessanti novità fiscali che provvedo ad elencare in modo semplice al fine di averne una chiara comprensione.

1. Sugli acquisti effettuati dal 1 gennaio 2016 al 31 dicembre 2016 di unità abitative di classe energetica A o B vendute da Imprese Costruttrici è consentita la detrazione IRPEF, dall’imposta lorda, del 50% dell’Iva versata sul corrispettivo dell’acquisto.
   Tale detrazione è da ripartirsi in dieci quote costanti nell’anno in cui sono state sostenute le spese e nei nove periodi d’imposta successivi.
2. L’abitazione principale è esente da IMU e TASI per proprietari ed inquilini. Per le abitazioni concesse in comodato con contratto registrato a parenti in linea retta entro il primo grado (genitori e figli) come abitazione principale, la base imponibile per IMU e TASI è ridotta al 50%.
3. Sono prorogati fino al 31 dicembre 2016 tutti i bonus edilizi del 50-65%, di risparmio energetico, schermature solari ed impianti di climatizzazione.

La Legge di Stabilità 2016 ha introdotto la possibilità per il coniuge ed i parenti in linea retta del coltivatore diretto e con esso conviventi di poter godere delle agevolazioni denominate “Piccola proprietà contadina” (P.P.C.) per l’acquisto di terreni agricoli.

Al fine di poter godere di questa agevolazione il coniuge o parente in linea retta del coltivatore diretto iscritto alla gestione previdenziale ed assistenziale dell’Inps deve essere già proprietario di terreni agricoli.

L’agevolazione “Piccola proprietà contadina” consente l’acquisto di terreni agricoli e relative pertinenze (fabbricati rurali pertinenziali) alle seguenti condizioni:

• Imposta di bollo esente
• Imposta di registro in misura fissa Euro 200,00
• Imposta ipotecaria in misura fissa Euro 200,00
• Imposta catastale nella misura dell’1% sul prezzo
• Tassa ipotecaria Euro 35,00
• Tassa per la voltura catastale Euro 55,00

Questa agevolazione risulta essere importante anche alla luce dell’aumento dell’aliquota dell’imposta di registro sull’acquisto dei terreni agricoli (in assenza di agevolazioni P.P.C.) dal 12% al 15%.

Con la legge stabilità 2016, art. 1, c. 887 e 888, legge 28 dicembre 2015 n. 208 è stata riproposta la possibilità di affrancamento delle plusvalenze relative a partecipazioni societarie (non negoziate in mercati regolamentari) applicando, peraltro, un’aliquota unica (pari all’8%) sia per le partecipazioni qualificate che per le partecipazioni non qualificate; nel 2015, invece, erano previste due distinte aliquote: il 4% per le partecipazioni non qualificate (ai sensi dell’articolo 67, comma 1, lettera c-bis, del Testo unico delle imposte sui redditi DPR. 917/1986) e l’8% per le partecipazioni qualificate (ai sensi dell’articolo 67, comma 1, lettera c), del Testo unico delle imposte sui redditi DPR. 917/1986).

Pertanto, sulla base delle nuove disposizioni, si potranno affrancare, sino al 30 giugno 2016, le partecipazioni societarie (non negoziate in mercati regolamentati) possedute alla data del 1 gennaio 2016 e ciò pagando l’8% del valore delle partecipazioni stesse alla data 1 gennaio 2016 risultante da apposita perizia da effettuarsi entro il 30 giugno 2016.

L’imposta sostitutiva deve essere pagata o in un’unica soluzione entro il suddetto termine del 30 giugno 2016 o può essere rateizzata in tre rate annuali di pari importo con scadenza 30 giugno 2016, 30 giugno 2017 e 30 giugno 2018 (sull’importo delle rate al 30 giugno 2017 ed al 30 giugno 2018 sono dovuti gli interessi nella misura del 3% annuo).